Amore e malavita, droga e poesia, la bellezza immortale di Roma.
Fabio e Giorgia si conoscono sul campo di atletica e nasce tra loro un sentimento puro e intenso, fino a quando un incontro inaspettato apre una breccia nel passato di Fabio. Un passato che lui non conosce, legato a doppio filo alla Malavita romana, che lo travolge all’improvviso come una marea nera in cui rischia di annegare.
Giorgia fatica a comprendere e l’allontanamento forzato la fa precipitare in un abisso dal quale non sembra esserci ritorno. La realtà della strada trascina così i due ragazzi in un vortice di eventi in cui passato e presente si mescolano senza soluzione di continuità e il bene e il male diventano solo un punto di vista, in una realtà ferocemente imprevedibile. La strada non ha legge e questa è l’unica regola che conta.
Il cantautore milanese Simone Vuono ha inoltre realizzato una canzone (arrangiamento S. Vuono e G. Caputo) a partire dall’incipit del capitolo XII. Esiste inoltre un booktrailer (regia e montaggio di Marcella Menozzi) e un cortometraggio (scritto e realizzato da Francesco Folloni)